Storie quasi di paura: ottimi racconti per Halloween (e non solo)
Halloween si avvicina e oramai sembra aver conquistato anche i cuori dei più scettici. I giardini italiani iniziano a tingersi di arancione e i bambini avanzano imperturbabili a chiedere dolci a ogni angolo di strada. Gli adolescenti si divertono a sfoggiare parrucche inedite, trucchi neri e denti appuntiti. Volenti o nolenti, la festa della paura è arrivata anche nel Mediterraneo.
A ben pensarci è strana questa diatriba “Halloween si, Halloween no” alla luce dei tanti racconti dell’orrore, vanto della storia europea. A ricordarci le nostre radici paurose, spesso catturate da denti aguzzi, ci pensa Emons con Storie quasi di paura, arrivato direttamente dalla Lituania grazie alla penna di Kotryna Zylė, e alla traduzione di Adriano Cerri.
Una raccolta di racconti quasi di paura, e per questo capaci di scatenare brividi profondi! Perché ammettiamolo: quando la storia è troppo splatter, può piacere o meno, ma difficilmente fa paura. Sono terrorizzanti invece le storie dove intuisci, dove non tutto viene svelato e capisci tra le righe quel dettaglio che ti permette di vedere il non visto.
Paurissima.
Storie quasi di paura
Storie quasi di paura, fa esattamente questo: racconta storie di fantasmi e stranezze varie, ma lo fa con una dolcezza capace di sfiorarti. Esattamente come la carezza di un fantasma mentre stai per addormentarti. Belle storie, affascinanti. Brevi al punto giusto: storie concentrate, capaci di farti provare la giusta paura, non troppa e soprattutto non per troppo tempo.
Il giusto.
Una citazione dal libro
Il secchio traboccava di latte! Proprio come tutti i recipienti attorno. Il latte, colando giù dai bordi, aveva inondato il parquet chiaro e impregnato il morbido tappetto di pelo sotto le poltrone. Era filtrato attraverso il solaio di cemento, formando una chiazza umida sul soffitto dell’appartamento di Biruté. Aveva sciolto la colla della carta da parati e arricciato la tappezzeria decorata. In poche parole, l’appartamento ella vecchia Krupinienè era zuppo di latte! L’odore ne impregnava l’aria.
Un libro perfetto per Halloween ma anche per tutte le volte in cui… hai paura!
Le illustrazioni si presentano come un segno nero, abili disegni riescono a sintetizzare le scene principali e a trasmettere inquietudine.
Tutto in questo libro, da ogni parola scelta a ogni segno o immagine è perfettamente in equilibrio con la paura. Non troppa, il giusto.
I nostri voti
Storia
Illustrazioni
Leggibilità
Prezzo
Lettura perfetta per Halloween
Una lettura perfetta per Halloween per trascorrere una divertente serata in compagnia di un po’ di paura. Non troppa, il giusto.