Il re e il niente, capolavoro di Olivier Tallec
Cosa possiamo volere quando abbiamo già tutto?
Può sembrare una domanda banale, e se a farsela è un Re sembra davvero assurda. Ma Olivier Tallec in Il re e il niente (traduzione di Maria Pia Secciani, Edizioni Clichy), riesce ad accompagnare bambini e bambine in una riflessione davvero sottile, capace di suscitare dibattiti accesi e complicate prese di posizione!
Ma torniamo al nostro re protagonista di quest’albo illustrao.
Cosa potrebbe far impensierire un uomo come lui, uno che ha tutto, ma davvero tutto?
E quando dico tutto, intendo proprio tutto:
biciclette cingolate, cingoli biciclettati, elefanti senza
proboscide, un temporale che si rifiutava di fare fulmini,
pattini da ghiaccio con glassa al caramello…
Insomma, aveva tutto, perché era un grande collezionista.
Ogni giorno iniziava una nuova collezione,
che avrebbe sistemato, classificato e numerato
per ore e ore.
Non gli mancava quasi niente.
Il re e il niente
Inizia così questa storia. Si presenta come una una favola dal sapore passato, ma allo stesso tempo un testo capace di farci vivere il presente con maggiore consapevolezza. Perché se uno ha tutto ma gli manca il Niente può venirgli una profonda crisi esistenziale!
E se non trova il Niente nemmeno sui libri, o tra i microbi, per non parlare del deserto – perché di fatto, come si può facilmente immaginare, il Niente non si fa trovare – allora la crisi rischia di diventare un disastro catastrofico! Un vero e proprio caso di stato!
A questo punto al re non resta che fare quello che è il suo lavoro e il suo compito e ordinare il Niente, come se fosse una cosa facile da ottenere…
Brucia qualcosa, il re ma ottiene cenere. Sogna, ma fa comunque qualcosa anche se fa finta di non fare niente.
Allora il re decide di sbarazzarsi di tutto, per avere spazio per il Niente.
Un capolavoro
Ritengo questo albo illustrato di Olivier Tellec un dolce capolavoro per la capacità di trasmettere messaggi densi e solitamente così difficili da spiegare ai giovani lettori. Il re e il niente, inoltre, è contemporaneamente un testo che sa divertire e conquistare grazie ai disegni ironici e alle situazioni che propone.
Un albo unico, e irresistibile.
I nostri voti
Storia
Illustrazioni
Leggibilità
Prezzo
Consigliato
Un piccolo capolavoro per spiegare il significato di “avere” e di “niente”, termini che che solitamente faticano a coesistere nella stessa frase.