Mystery Game: Luca Tebaldi e il delitto a Valnebbiosa
Un buon giallo deve coinvolgere il lettore dall’inizio alla fine e metterlo nelle condizioni di poter risolvere il mistero. Non l’ho deciso io, ovviamente, è una delle famose regole di Van Dine. Validissime ancora oggi:
Il lettore deve avere le stesse possibilità dell’investigatore di risolvere il mistero. Tutti gli indizi utili alla soluzione del caso devono essere elencati e descritti con chiarezza.
Mystery Game
Mystery Game – Delitto a Valnebbiosa, di Luca Tebaldi (Edizioni EL), è un simpatico e coinvolgente giallo per bambini e bambine, ricco di colpi di scena e delitto. Ma, soprattutto, è un intelligente e originale idea per stimolare la lettura dei più giovani. Non solo presenta, infatti, una bella storia, ma chiede ai suoi lettori di trovare gli indizi, accompagnandoli nella ricerca grazie a una serie di quiz, presenti a ogni fine capitolo, utilissimi per riordinare le prove, i dettagli e svelare chi è il colpevole!
Luca Tebaldi riesce nell’impresa, davvero notevole, di creare un’opera originale per bambini e bambine; presenta una storia dinamica, fresca e misteriosa, e accompagna i lettori verso la soluzione dell’omicidio dando tutti gli indizi utili, aiutandoli a trovarli e riordinarli.
Delitto a Valnebbiosa
Pietro, Giulia e Michele sono in vacanza a Valnebbiosa, un luogo incantevole, assieme ai genitori di Pietro. Durante un primo giro esplorativo in biciletta i tre si imbattono in un omicidio! Ma… nessuno crede a tre mocciosi, così assieme alla nuova amica Camilla, i ragazzi decidono di indagare da soli. Scoprono misteri, personaggi un po’ fuori di testa, zelanti poliziotti, e, grazie all’aiuto dei lettori, assisteranno anche all’arresto dell’omicida!
I ragazzi ne approfittarono per guardarsi intorno e notarono che c’erano almeno tre campi da calcio, due da tennis e uno da basket, più un altro di uno sport che sembrava simile all’hockey, ma praticato sull’erba, e un’intera area giochi destinata ai bambini piccoli.
– Questo è il paradiso, – sottolineò Michele prendendo dal taschino della sua camicia hawaiana un paio di occhiali scuri per proteggersi dal sole accecante dell’estate.
– Concordo. Sarà una vacanza indimenticabile, me lo sento, – si unì Pietro, capelli biondi corti e grandi occhi celesti, nel suo maglioncino chiaro come i bermuda.
Un libro per allenare la mente
Non fate l’errore di considerare Mystery Game un librogame, perché semplicemente non lo è. Non ci sono bivi, ma una storia molto ben scritta e un invito a prestare attenzione ai tanti dettagli disseminati lungo il racconto. Una sorta di palestra per allenarsi a leggere i gialli più difficili. Tenuto conto che io amo i gialli, sarò anche di parte ma l’idea centrale del libro la ritengo semplicemente geniale. Da leggere assolutamente!
Review Overview
Storia
Illustrazioni
Leggibilità
Prezzo
Da leggere!
Un giallo da leggere tutto d’un fiato ma anche da risolvere assieme ai protagonisti: fate molta attenzione ai dettagli!