Paesaggi perduti della Terra: uno spettacolare tuffo nel passato con Aina Bestard
Raccontare la storia della Terra ai bambini è semplicemente fantastico. Dal Big Bang alla lava, dai primi oceani ai dinosauri e poi i fossili, le ricerche. E quando finalmente si va al museo, eccoli appiccicati ai vetri (anche se non dovrebbero!), mentre alitano sui “sassi vecchi” e osservano dettagli e disegni. E, se siamo fortunati, appena incrociano lo scheletro di un dinosauro… WOW, esplodono di meraviglia.
Se questa esperienza non vi è nuova, e anche voi portate volentieri i bambini ai vari musei della Penisola, sfogliando Paesaggi perduti della Terra di Aina Bestard, testi di Marta de la Serna (traduzione di Federico Taibi, L’Ippocampo editore, finalista Premio Anders 2021 categoria miglior libro di divulgazione), vi sembrerà di tornare al museo, con un tocco di immaginazione in più!
Paesaggi perduti della Terra
Il libro Paesaggi perduti della Terra va oltre la spiegazione scientifica, che c’è ed è anche molto ben fatta. Illustra, infatti, ciò che nessuno di noi ha in realtà mai visto. Si avvicina quindi alla fantasia, ma con un rigore scientifico impressionante.
Ci permette di ammirare i paesaggi di mille milioni di anni fa e di immaginare, attraverso i sensi, altri dettagli fino a oggi assolutamente indescrivibili. Ma niente panico! Mentre proviamo caldo e freddo e osserviamo le prime creature, piante e animali, le linee temporali ci accompagnano per tutto il percorso come a volerci prendere per mano per evitare di perderci nel tempo.
Gli ottimi disegni di Aina Bestard
I disegni di Aina Bestard sono di una perfezione indescrivibile, un ottimo equilibrio tra rigore scientifico e bellezza artistica. Dall’origine dell’universo alla comparsa dei mammiferi, la storia della Terra (che, come sottolinea il volume, è la storia più lunga che possiamo conoscere) si apre ai nostri occhi.
Ad esempio, ho sempre letto e studiato i famosi boschi di funghi giganti ma non è facile immaginarseli. Ecco quindi una tavola dai colori anticati, come ricordi sfumati nel tempo e per questo forse non perfettamente corrispondenti al vero, ma comunque determinanti per comprendere.
Un albo di grande formato
Realizzato in collaborazione con il Museo di scienze naturali di Barcellona – dove possiamo trovare l’esposizione permanente “Planeta Vida” dedicata all’evoluzione della Terra e della vita – questo volume si presenta in grande formato orizzontale, e, ne sono certa, verrà consumato dai bambini che non smetteranno mai di sfogliarlo, scoprire, imparare.
I paesaggi, ma anche i tanti dettagli, del pianeta Terra vengono mostrati nella loro bellezza. Ci si focalizza sui cambiamenti che nei millenni hanno caratterizzato la nascita della Terra come la conosciamo ora.
Partendo da circa 4,56 miliardi di anni fa, l’albo Paesaggi perduti della Terra ci mostra quello che mai avremmo potuto vedere e lo fa grazie all’arte unita alla scienza. Troviamo così la lava e i primi oceani, la prima vita e i boschi, i fossili e i grandi rettili, il tutto accuratamente spiegato e disegnato. Un tuffo nel passato assolutamente imperdibile.
I libri finalisti del Premio Andersen 2021
Su Libri e bambini presentiamo i testi finalisti del Premio Andersen 2021.
Finalisti miglior libro 0-6 anni
- Insieme di Taro Miura, Fatatrac
- Io sono foglia di Angelo Mozzillo – illustrazioni di Marianna Balducci, Bacchilega
- Jip e Janneke – Amici per sempre di Annie M. G. Schmidt e Fiep Westendorp – traduzione di Valentina Freschi, LupoGuido
Finalisti miglior libro 6-9-anni
- Che paura, nonno! di James Flora – traduzione di Marina Pirulli, Cliquot
- L’ombra di ognuno di Mélanie Rutten – traduzione di Sara Saorin, Camelozampa
- Murdo di Alex Cousseau – illustrazioni di Éva Offredo – traduzione di Simone Barillari, L’ippocampo Ragazzi
Finalisti miglior libro 9-12 anni
- C’era una casa a Mosca di Alexandra Litvina, Anna Desnitskaya – traduzione di Lila Greco, Donzelli
- Gli zoccoli delle castagne di Barbara Ferraro – illustrazioni Sonia M.L. Possentini, Read Red Road
- I tre funerali del mio cane di Guillaume Guéraud – traduzione di Flavio Sorrentino, Biancoenero
Finalisti miglior libro oltre i 12 anni
- Dove crescono i cocomeri di Cindy Baldwin – traduzione di Giulia Bertoldo, HarperCollins
- Gli inadottabili di Hana Tooke – illustrazioni di Ayesha L. Rubio – traduzione di Giulia De Biase, Rizzoli
Finalisti miglior libro oltre i 15 anni
- Piccole storie dal centro di Shaun Tan – traduzione di Omar Martini, Tunué
- Senza una buona ragione di Benedetta Bonfiglioli, Pelledoca
- Stranger di Keren David – traduzione di Valentina Zaffagnini, Giunti
Finalisti miglior libro di divulgazione
- Il Gallinario di Barbara Sandri, Francesco Giubbilini – illustrazioni di Camilla Pintonato, Quinto Quarto
- Nuvolario. Atlante delle nuvole di Sarah Zambello – illustrazioni di Suzy Zanella, Nomos
Finalisti miglior libro fatto ad arte
- Fiori! di Hervé Tullet, Franco Cosimo Panini
- Immagina di Emily Winfield Martin – traduzione di Sara Ragusa, Terre di Mezzo
- Occhio ladro di Chiara Carminati e Massimiliano Tappari, Lapis
Finalisti miglior albo illustrato
- La prima neve di Elham Asadi & Sylvie Bello, Topipittori
- Un giorno d’estate di Koshiro Hata – traduzione di Roberta Tiberi, Kira Kira
Finalisti miglior libro senza parole
- Fiori di città di JonArno Lawson – illustrazioni di Sydney Smith, Pulce
- Passeggiata col cane di Sven Nordqvist, Camelozampa
Finalisti miglior libri a fumetti
- Girotondo di Sergio Rossi – illustrazioni di Agnese Innocente, Il Castoro
- Pistillo di Marco Paschetta, Diabolo Edizioni
Review Overview
Storia
Illustrazioni
Leggibilità
Prezzo
Da non perdere
Questo libro non è solo un volume di divulgazione è anche la dimostrazione di come arte e scienza possano ancora oggi donare cultura.