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Frasi dolci per la festa della mamma

La festa della mamma è uno dei momenti più belli dell’anno in quanto si celebra la figura della madre che è cara al cuore di ognuno di noi. Per questa occasione si è soliti regalare qualcosa alla madre, anche di molto semplice, e i biglietti di auguri sono del tutto speciali perché provano a esprimere a parole il bene che vogliamo a colei che ci ha dato la vita. Ecco, pertanto, alcune frasi dolci per la festa della mamma, da scrivere, rigorosamente a mano!, sul vostro biglietto di auguri per la mamma.

Tante frasi dolci per la festa della mamma

  • Il lavoro di un uomo è dall’alba al tramonto, il lavoro di una madre non finisce mai.
  • L’unica debolezza di una mamma è di non vedere i difetti di suo figlio.
  • La cosa più importante che un padre possa fare per i suoi figli è amare la loro madre.
  • La madre custodisce le chiavi dell’anima e conia la moneta del carattere.
  • La mamma dovrebbe essere come una trapunta: tenere i figli al caldo, senza soffocarli.
  • Poche persone sono come tuo padre, nessuna è come tua madre.
  • La mamma fa sempre tutto il possibile, ma spesso dimentica di stupirsi per quanto tutto questo significhi!
  • Se lei è delusa di te, allora non è tua madre!
  • La mamma tiene il suo bambino per mano solo per un breve periodo, ma il suo cuore l’accompagna tutta la vita.
  • La necessità è madre dell’inventiva e le madri sono le più grandi inventrici del mondo.
  • So fare tutto. Sono una mamma.
  • Tutto ciò che rimane alla madre nella moderna società dei consumi è il ruolo di capro espiatorio. La psicoanalisi utilizza enormi quantità di denaro e di tempo per convincere i pazienti e imporre i loro problemi alla madre assente, che non ha la possibilità di pronunciare una parola in sua difesa.
  • Una bambina a cui fu chiesto dove fosse casa sua rispose: “Dove c’è la mamma”.

Foto | Pixabay

Roberto Russo

Roberto Russo è nato a Roma e vive a Perugia. Dottore in letteratura cristiana antica greca e latina, è appassionato del profeta Elia. Segue due motti: «Nulla che sia umano mi è estraneo» (Terenzio) e «Ogni volta che sono stato tra gli uomini sono tornato meno uomo» (Tommaso da Kempis). In questa tensione si dilania la sua vita. Tra le altre cose, collabora con alcune testate online e tanto tempo fa ha pubblicato un racconto con Mondadori.

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